Sostegno ai viaggi d’istruzione dei ragazzi meno abbienti
Concorso internazionale Giani Stuparich – IV Edizione
CONCORSO INTERNAZIONALE
GIANI STUPARICH
IV edizione
A cura della prof.ssa Cristina Benussi e del dott. Alessio Bozzer
Il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste (CCA) bandisce la quarta edizione del concorso
per opere letterarie e cortometraggi intitolato al proprio fondatore e riservato ai giovani di
età non superiore ai 30 anni, residenti nella macroregione Friuli Venezia Giulia – Slovenia –
Croazia – Austria.
OPERE LETTERARIE
L’elaborato potrà consistere in un racconto inedito sul tema della memoria e/o una
riflessione sui temi più significativi della contemporaneità, storici, ambientali, ecologici,
medici, familiari, economici, morali o altro. Il testo non deve superare i 30.000 caratteri (spazi
inclusi) e dev’essere presentato in lingua italiana, oppure in una delle lingue minoritarie del
FVG o in inglese (obbligatoriamente corredato, in tal caso, da una traduzione in italiano).
CORTOMETRAGGI
Il cortometraggio avrà come tema la memoria, e dovrà esprimere un punto di vista personale
su questa tematica. Potrà consistere in un filmato di finzione, documentario o sperimentale.
Il cortometraggio dovrà essere inedito, potrà essere realizzato con qualsiasi tecnica e
formato e dovrà avere una durata massima di 10 minuti.
La partecipazione è gratuita.
Una giuria presieduta da Cristina Benussi valuterà i testi scritti, un’altra, presieduta da
Alessio Bozzer, valuterà gli audiovisivi.
Per ognuna delle due sezioni, al primo classificato verrà assegnato un premio in denaro di
€ 500,00, al secondo di € 300,00 e al terzo di € 200,00. Le opere saranno pubblicate sul sito
web www.circoloculturaeartits.org e sul profilo Facebook del CCA. La giuria si riserva di
pubblicare anche una selezione di altre opere presentate al concorso.
I testi letterari, in formato PDF, dovranno essere a letteratura@circoloculturaeartits.org con
le indicazioni del recapito telefonico del concorrente. Per i minorenni va acclusa anche una
dichiarazione di assenso alla partecipazione da parte di un genitore.
I video, in formato MP4 vanno inviati (mediante il servizio WeTransfer o altra applicazione
equivalente) all’indirizzo: cinematografia@circoloculturaeartits.org con oggetto “Concorso
internazionale Giani Stuparich 2024” con un recapito telefonico e un indirizzo e-mail del
concorrente. In alternativa potrà essere inviato alla stessa mail un link Vimeo con password.
Per i minorenni va acclusa anche una dichiarazione di assenso alla partecipazione da parte
di un genitore.
Saranno ritenuti validi gli elaborati pervenuti entro il 15 marzo 2025. La comunicazione dei
vincitori avverrà entro il successivo 30 aprile. Il vincitore, a pena di decadenza dal premio,
dovrà presenziare personalmente alla cerimonia di premiazione, il cui programma verrà
comunicato entro la stessa data.
IMPORTANTE ANNUNCIO: Sospesi i contributi per gli affitti ATER.
Si informa che a partire dal 23 ottobre 2024 per motivi organizzativi non si accettano più richieste per contributi di affitti ATER fino a nuove disposizioni.
Un busto in memoria di Raffaello de Banfield
Il 28 novembre 2023 si è svolta al foyer del Teatro Verdi di Trieste la cerimonia di scopertura del busto in memoria del barone Raffaello de Banfield, grande benefattore e personaggio di ampio rilievo della storia culturale e musicale della città.
L’opera è stata realizzata dall’artista triestino Davide Di Donato col finanziamento della Fondazione Kathleen Foreman Casali, rappresentata per l’occasione dal Presidente Francesco Slocovich.
L’evento si è svolto alla presenza di numerose autorità cittadine tra le quali il Presidente della Fondazione Teatro Verdi, il Sindaco Roberto Dipiazza, il Consigliere Regionale Michele Lo Bianco ed il Sovrintendente Giuliano Polo.
L’Orchestra del Teatro Verdi, diretta da Stefano Furini, ed il soprano Francesca Palmentieri hanno eseguito musiche di Raffaello de Banfield.
Video di Andrea Lasorte.
Art bonus Regionale FVG 2023

Magazzino Ausili. La Fondazione Casali sostiene l’opera della de Banfield
Sabato 10 giugno è stata inaugurata la nuova sede del Magazzino Ausili dell’Associazione de Banfield, in via Rio Primario, 4, a Trieste.
La Fondazione Alberto e Kathleen Casali ha contribuito all’iniziativa con l’acquisto degli arredi dei locali destinati alla consulenza individuale per la gestione dell’assistenza a domicilio. L’Associazione de Banfield, infatti, ha aggiunto al prestito degli ausili anche la formazione in loco di familiari, caregiver e altri interessati al corretto utilizzo degli ausili.
La Fondazione AK Casali è da sempre tra i sostenitori della de Banfield in questa meritoria opera di aumentare la qualità della vita dell’anziano fragile .

Un labirinto fisico, linguistico e musicale: alla Kleine Berlin la nuova installazione della Biennale
Il progetto si è sviluppato grazie agli incubatori Kokoschka Revival, Alpe Adria Cinema, Trieste Film Festival con la co-organizzazione del Comune di Trieste, la collaborazione di Casa della Muscia, Club Alpinistico Triestino e con il sostegno della Regione FVG, Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, Ambasciata della Repubblica d’Albania in Italia, Creative Industries Fund NL, Inps-Fondo PSMSAD, FONDAZIONE BENEFICA KATHLEEN FOREMAN CASALI , Fondazione P.Pittini, Opificio Neirami. E’ stato scelto per rappresentare il Friuli Venezia Giulia tra le installazioni presso il Padiglione Italia della Biennale d’arte di Venezia 2023.
Obermun Trieste aprile 2023
La Fondazione Benefica KATHLEEN FOREMAN CASALI al fianco, anche per il 2023, del mondo di bravi giovani impegnati e sempre in evoluzione, al passo con i tempi.

Storia e attualità: Alberto e KATHLEEN CASALI



Museo del Caffè Trieste Associazione – Importanti risultati con il supporto della Fondazione KFC
L’atto di gemellaggio con il Museo do Café di Santos, firmato a Trieste nella Sala maggiore della Camera di Commercio il 26 ottobre 2022, ha portato a dieci il numero degli accordi di collaborazione internazionale stabiliti dal sodalizio triestino (aMDC), in vista della creazione nella nostra città di un’analoga struttura espositiva di prestigio, da tempo attesa e auspicata. Il traguardo appare sempre più vicino grazie ai passi avanti compiuti nel contempo dalle ristrutturazioni in Porto Vecchio, guidate dal Comune di Trieste, finalizzate ad allestire un moderno polo museale plurivalente in grado di ospitare diverse realtà specifiche tra le quali il Museo del Caffè.
Il gemellaggio, inserito in un percorso progettuale complesso avviato da aMDC con l’attivo impegno dei propri associati e col supporto della Fondazione Benefica KATHLEEN FOREMAN CASALI, unitamente ad altri sponsor privati, si è svolto in concomitanza con l’edizione 2022 di TriesteEspressoExpo, nel cui comprensorio ha trovato collocazione la mostra dal titolo “Viaggio nella terra del caffè” promossa dall’Ambasciata del Brasile in Italia per sottolineare l’ormai secolare legame fra il paese sudamericano, méta tra l’altro di numerosi nostri emigrati, e lo scalo giuliano con i suoi operatori specializzati.
Sono proseguiti in parallelo interventi di catalogazione del fondo museale, con particolare attenzione alla dotazione bibliografica specializzata e alla cospicua raccolta delle tesi di laurea sui vari temi del caffè, elaborate per lo più con l’ausilio di esperti volontari di aMDC e che costituisce un unicum nell’ambiente accademico europeo.
Il secondo semestre dell’anno ha impegnato inoltre il presidente Gianni Pistrini e il vice Doriano Simonato con altri consiglieri nella preparazione del sesto ciclo dei “Cenacoli del Caffè”, partito con successo e grande partecipazione di pubblico dal 2 febbraio 2023. Il tema conduttore delle sei conferenze di quest’anno è “L’ARTE IN TAZZINA, da prodotto a cultura” e coinvolge, quali relatori sui diversi aspetti artistici, veri e propri luminari regionali e nazionali che hanno volontariamente aderito all’importante progetto di aMDC.
F.Rota-22.2.23